Bentrovati! Questa è Akushon! la rubrica di Associazione Takamori sui registi giapponesi.
Oggi vi parliamo di Ninagawa Yukio!
Nato nel 1935 a Kawaguchi, nella prefettura di Saitama, Ninagawa Yukio si diploma alla Kaisei High School. Aspirando a diventare attore, tenta l’esame di ammissione al Dipartimento delle Belle Arti di Tokyo, ma fallisce. Si unisce poi alla compagnia teatrale Seihai, dove si forma come attore. Resosi conto delle sue competenze da regista, decide di istituire una propria compagnia teatrale allo scopo di poter mettere in pratica la propria capacità di regia. In quel periodo di fioritura, soprattutto tra i giovani, del “piccolo teatro”, debutta come regista nel 1969 con Shinjō afururu keihakusa. Successivamente forma due compagnie indipendenti, la Gendaijin-Gekijō nel 1971 e la Sakura-sha nel 1974.
Il 1974 diventa un anno cruciale per la carriera di Ninagawa, quando Nakane Tadao, il futuro produttore di teatro della Tōhō, lo invita a prendere parte alla regia di una serie di grandi produzioni, tra cui Romeo e Giulietta.
Le produzioni di Ninagawa spaziano dalle opere contemporanee di vari scrittori e drammaturghi giapponesi, tra cui Kara Jūrō, Inoue Hisashi, e Iwamatsu Ryō, dalla tragedia greca a Shakespeare, classici stranieri e opere moderne.
Nel 1981 dirige la sua prima pellicola, Masho no natsu – Yotsuya kaidan yori (“Summer of Demon”), un film horror, nel quale Ninagawa dimostra la sua capacità nell’uso della musica classica.
Dopo aver diretto Romeo e Giulietta, nel 1998 dichiara che avrebbe diretto tutte le produzioni di Shakespeare e, così, facendo, accresce la sua fama anche al di fuori del Giappone, raggiugendo Europa, Stati Uniti e Canada. Partendo nel 1996 con Sogno di Mezza Estate, seguito da Shintokumaru nel 1997 e, infine, Amleto nel 1998, gli viene chiesto di portare in scena a Londra queste rappresentazioni teatrali ogni anno per tre anni. Inoltre, tra il 1999 e il 2000 collabora con la Royal Shakespeare Company, con la quale presenta King Lear a Londra e a Stratford-upon-Avon.
Al di fuori del campo del teatro contemporaneo, ha anche prodotto l’opera The Flying Dutchman, diretta da Seiji Ozawa, il musical Kiki’s Delivery Service composto da Ryudo Uzaki, e una rappresentazione di teatro kabuki con la compagnia del Kikugoro Theatre, su richiesta di Kikunosuke Onoe. Inoltre, ha anche lavorato a produzioni teatrali, fiction televisive, concerti e sfilate di moda.
Ninagawa vince molti premi in Giappone. Inoltre, riceve una laurea ad honorem dall’ Università di Edimburgo nel 1992 e una dall’Università di Plymouth nel 2009.
Nel 2003 si dedica nuovamente ai film, dirigendo Ao no Honō(“The Blue Light”), un poliziesco sentimentale, basato sul romanzo di Kishi Yūsuke, presentato anche al Festival del Film di Cannes dello stesso anno.
L’anno successivo dirige Warau Iemon, un film horror drammatico, basato sul romanzo di Kyogoku Natsuhiko, il quale, però, non ottiene il successo sperato.
Con la sua compagnia teatrale Ninagawa Studio (Ninagawa Company), continua a fare produzioni sperimentali a cui prendono parte giovani attori. Nel 2006 fonda la Saitama Gold Theatre, una nuova compagnia teatrale per attori non professionisti di oltre 55 anni che si basa sulla Saitama Arts Theatre.
Nel 2008 dirige Hebi ni piasu, basato sul famoso romanzo di Kanehara Hitomi, “Serpenti e Piercing”, che vede partecipi attori come Kōra Kengo, Yoshitaka Yuriko e Fujiwara Tatsuya.
E con questo si conclude la prima parte del nostro approfondimento su Ninagawa Yukio. Se vi abbiamo incuriosito con la vita e la carriera di questo regista, ci vediamo tra due settimane con la seconda parte!
Commenti recenti