📅 22 novembre 2024, ore 18.30
📍 Centro Culturale Candiani, Mestre
Siete appassionati di gialli e di misteri da risolvere? Allora non potete perdere l’evento dedicato al maestro del poliziesco giapponese Yokomizo Seishi, con il suo celebre romanzo “Il detective Kindaichi e la maledizione degli Inugami“, edito da Sellerio. L’evento si terrà il 22 novembre 2024 alle ore 18.30 presso il Centro Culturale Candiani a Mestre.
Durante l’incontro, il traduttore, prof. Vitucci, ci guiderà attraverso le atmosfere avvincenti e i colpi di scena di questo classico della letteratura giapponese. Sarà un’occasione unica per immergersi nei segreti della famiglia Inugami, con il detective Kindaichi pronto a risolvere un caso intricato che ha appassionato lettori di tutto il mondo.
Partecipate a questo appuntamento con la letteratura per scoprire di più su uno dei più amati detective del Sol Levante, in un evento che unisce parole, traduzioni e un pizzico di suspense.
L’evento fa parte della rassegna “Ad Alta Voce“, dedicata ai racconti di chi le parole le ha scritte e di chi le ha tradotte.
Associazione Takamori e NipPop presentano Giallo Giappone
Biblioteca SalaBorsa
Dalla collaborazione tra l’associazione Takamori e NipPop nasce una rassegna di incontri dedicati al giallo giapponese che negli ultimi anni ha coinvolto e appassionato un pubblico sempre più numeroso e variegato.
Una rassegna di incontri dedicati a un genere dalle mille sfaccettature, per ripercorrere il cammino che dai maestri che per primi hanno introdotto il poliziesco in Giappone conduce agli autori e alle autrici che ne hanno raccolto l’eredità in epoca moderna e contemporanea. Dalla fine dell’800 a oggi il giallo giapponese ha mantenuto intatta la capacità di rinnovarsi e rigenerarsi, dando voce alle istanze, alle inquietudini e ai timori di un’epoca attraversata da trasformazioni spesso traumatiche, portando alla luce le fratture di una società in evoluzione, dando corpo ai mostri che si annidano nei vicoli delle nuove metropoli e nel cuore di quanti le abitano.
Le radici della detective fiction giapponese affondano nel poliziesco di matrice anglo-americana, che approda in Giappone nel 1887 con la pubblicazione a puntate su uno dei quotidiani più letti del paese, lo Yomiuri shinbun, dei primi racconti di Poe, seguiti a breve da quelli di Conan Doyle. Il successo di pubblico è immediato, e stimola ben presto la fioritura di una ricca narrativa di indagine locale, che intreccia l’attenzione al processo deduttivo/induttivo ai fini della risoluzione dell’enigma tipica dei modelli d’oltreoceano con la tradizione autoctona del racconto giudiziario in voga in epoca Tokugawa.
Dalle riscritture di Émile Gaboriau firmate dal giornalista Kuroiwa Ruikō (1862-1920) ai racconti originali di Tanizaki Junichirō (1886-1965) e di Edogawa Ranpo (1894-1965), dove gli elementi di mistery, horror e suspence delle storie di fantasmi del passato si mescolano ad altri ispirati alla neonata indagine psicologica sull’ossessione, il feticismo e il sadomasochismo, la popolarità del nuovo genere letterario si mantiene alta, almeno fino al brusco arresto durante la guerra del Pacifico, quando viene bandito per il suo legame con una tradizione letteraria arrivata dall’estero, da quel mondo anglo-americano ora demonizzato.
A segnarne la rinascita nel dopoguerra è Matsumoto Seichō, la cui interpretazione della fiction poliziesca, influenzata dall’hard boiled, sfocia in un sotto-genere nuovo, la ‘scuola sociale’, realistica nell’approccio e nell’attenzione alle motivazioni psicologiche dei personaggi e al contesto sociale. Sono proprio i suoi lavori ad aprire la via alla generazione di autrici di noir che si affaccia sulla scena letteraria ed editoriale nei primi anni ’90. Miyabe Miyuki, Nonami Asa, Kirino Natsuo sono le protagoniste di questo momento, accomunate dall’interesse per le tematiche a sfondo sociale: il consumismo e la crisi dell’identità, la discriminazione sul luogo di lavoro, la violenza domestica e la molestia sessuale, il ruolo della donna.
In anni recenti il noir made in Japan ha conquistato un’ampia popolarità fuori dai confini dell’arcipelago, dal sud est asiatico agli USA all’Europa, e all’Italia. Per la nostra rassegna abbiamo selezionato alcune delle opere più significativa, spaziando dai primi del Novecento al Terzo Millennio, per parlare di letteratura, d’arte, ma anche delle trasformazioni e delle lacerazioni di un paese considerato un simbolo della modernità e post-modernità.
Dove
Biblioteca SalaBorsa
Piazza del Nettuno, 3, 40124 Bologna
Quando
Primo appuntamento
30 ottobre 2024 alle ore 18.00 – Edogawa Ranpo: La strana storia dell’Isola Panorama (trad. Alberto Zanonato, Marsilio 2019)
Secondo appuntamento
27 novembre 2024 alle ore 18.00– Yokomizo Seishi, Kindaichi e la maledizione degli Inugami (trad. Francesco Vitucci, Sellerio 2024)
Terzo appuntamento
11 dicembre 2024 alle ore 18.00 – Togawa Masako, Diario di un seduttore (trad. Antonietta Pastore, Marsilio 2023)
Quarto appuntamento
29 gennaio 2024 alle ore 18 – Natsuki Shizuko, Omicidio al monte Fuji (trad. Laura Testaverde, Mondadori 2022)
Quinto appuntamento
26 febbraio 2024 alle ore 18 – Higashino Keigo: Il segreto del lago (trad. Paola Scrolavezza, Dalai Editore 2007)
Sesto appuntamento
12 marzo 2024 alle ore 18.00 – Ayatsuji Yukito, I delitti della casa decagonale (trad. Stefano Lo Cigno, Einaudi 2024)
Settimo appuntamento
23 aprile 2024 alle ore 18.00 – Yuzuki Asako, Butter (trad. Bruno Forzan, HarperCollins Italia 2024)
Ottavo appuntamento
14 maggio 2024 alle ore 18.00 – Aoyama Nanae, La sosia (trad. Rebecca Suter, Rizzoli 2024)
L’ associazione Takamori è lieta di presentarvi la rassegna autunnale JFS, realizzata in collaborazione con il Circuito Cinema Bologna, che si terrà tra Ottobre e Novembre 2024, per un totale di 5 film!
Le proiezioni saranno alle 19, al cinema Rialto. I film verranno proiettati in lingua originale con sottotitoli in italiano.
Film:
8 Ottobre: “Love and Honour” – Yamada Yōji
22 Ottobre: “The long excuse” – Nishikawa Miwa
05 Novembre: “Missing” – Katayama Shinzō
19 Novembre: “No longer Human” – Ninagawa Mika
03 Dicembre: “Don’t cry, Mr. Ogre” – Kaneshige Atsushi
Vi aspettiamo numerosi! Se volete sapere di più sulla rassegna o sui film che presenteremo, continuate a seguirci sui nostri canali Social!
L’associazione è lieta di annunciare il prossimo appuntamento della rassegna primaverile JFS 2024. La prossima pellicola sarà “The Hidden Blade” diretta da Yamada Yōji.
Giappone, 1860 circa. Durante un periodo di forte contaminazione culturale con l’Occidente, due samurai, Munezo Katagiri e Samon Shimada, danno l’addio a un loro amico, Yaichiro Hazama, che parte per servire sotto lo shogunato di Edo (l’attuale Tokyo).
Sebbene si tratti di una posizione molto ambita, Munezo esprime a Samon le sue preoccupazioni nei confronti dell’amico che parte, poiché teme che possa cacciarsi nei guai. I suoi dubbi si fanno più pesanti quando Yaichiro dichiara l’intenzione di abbandonarsi ai piaceri sensuali di Edo, pur essendo felicemente sposato.
Vi aspettiamo martedì 19 marzo alle ore 21 presso il cinema Rialto! Oltre alla biglietteria è possibile e consigliato acquistare in prevendita i biglietti sul sito CCB: https://circuitocinemabologna.it/p/ja…
L’associazione è lieta di annunciare il primo appuntamento della rassegna primaverile JFS 2024. Apriremo la rassegna con “Your eyes tell” di Mihi Takahiro.
Ryusei è un ex-pugile, Akari una ragazza divenuta cieca dopo un incidente automobilistico, che peraltro l’ha privata della sua famiglia; i due intraprendono una relazione, e – dopo aver saputo che un intervento molto costoso potrebbe restituire alla giovane la vista – decide di tornare sul ring per guadagnare denaro in maniera rapida. Allo stesso tempo, scopre però anche di essere legato all’incidente di Akari ben più di quanto inizialmente pensasse.
Vi aspettiamo il 20 ottobre alle ore 21 presso il cinema Rialto! Oltre alla biglietteria è possibile e consigliato acquistare in prevendita i biglietti sul sito CCB: https://circuitocinemabologna.it/p/ja…
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