Bentrovati! Questa è Akushon! La rubrica di AssociazioneTakamori sui registi giapponesi. Oggi vi parliamo di Tsukamoto Shinya.
Se volete approfondire meglio la filmografia di TsukamotoShinya continuate a seguirci per scoprire di più sulle opere menzionate nel video di oggi. A presto!
Il cinema di Koreeda Hirokazu di ClaudiaBertolé è una lettura altamente consigliata per gli appassionati del cinema giapponese e di Koreeda in particolare. L’autrice offre un’analisi approfondita dei film del regista giapponese, offrendo un’interpretazione dettagliata delle scelte narrative e stilistiche di ogni opera.
La prima parte del libro è dedicata alla vita e alla carriera di Koreeda, offrendo al lettore un’immagine completa del regista giapponese. Viene sottolineata la sua predilezione per le storie di vita quotidiana, la sua attenzione ai dettagli e la sua capacità di rappresentare i rapporti umani in modo sottile e delicato. Inoltre, l’autrice esplora le influenze artistiche di Koreeda, sia all’interno del cinema giapponese che a livello internazionale, e come queste influenze hanno plasmato la sua visione artistica.
La seconda parte del libro è dedicata all’analisi dei singoli film di Koreeda, a partire dalle prime opere fino ai suoi lavori più recenti. In ogni capitolo, l’autrice esamina attentamente le scelte narrative e stilistiche di Koreeda, evidenziando le tematiche principali e le tecniche utilizzate dal regista giapponese. Inoltre, ogni capitolo è corredato da una ricca selezione di immagini tratte dai film, che permettono al lettore di apprezzare appieno l’estetica del regista.
Uno degli aspetti più interessanti del libro è la capacità di Claudia Bertolé di evidenziare le connessioni tra i diversi film. Nonostante ogni opera sia unica e possieda un proprio stile e una propria visione, l’autrice mostra come alcuni temi e tecniche si ripetano attraverso la filmografia del regista giapponese. Ciò permette al lettore di comprendere meglio la coerenza dell’opera di Koreeda e di apprezzare le sue scelte artistiche in modo più approfondito.
In conclusione, si tratta di un’opera completa e approfondita che offre un’interpretazione dettagliata del cinema di uno dei più grandi registi giapponesi contemporanei. Il libro è ben documentato e ricco di immagini, il che rende la lettura molto piacevole. L’approccio rigoroso e attento ai dettagli dell’autrice lo rende indispensabile per tutti coloro che desiderano comprendere appieno il lavoro di Koreeda e del cinema giapponese in generale.
Film di debutto del giovane regista Matsumoto Sōshi, It’s a Summer film! È una palese dichiarazione d’amore versotutto il mondo cinematografico, e rappresenta al contempo un film di formazione e di crescita emotiva, che spiccagrazie al suo stile incredibilmente dolce e innocente.
Nella pellicola, seguiamo le vicende di Hadashi (lett. “Piedi scalzi”), una liceale membro del club di cinema, che dopo aver visto rifiutato il finanziamento per l’avvio del suo film samuraico in favore della rom-com di un’altra collega, decide comunque di provare a portare avanti il suo progetto nel tempo libero.
Radunerà un gruppo di altre sette persone tra cui le sue compagne “Tavoletta” e “Blue Hawaii”. Ognuno di questi personaggi è a suo modo stereotipato ed esagerato, come si può evincere dai nomi, quasi a far sembrare il film come uscito da un manga, eppure nonostantel’eccentricità dei personaggi il film non snatura, ma anzi, ne viene ancora più arricchito grazie al mood scanzonato e quasi comico che si viene a creare: Blue Hawaii è la campionessa di kendō della scuola, eppure nonostante la severa arte marziale possa far sembrare il contrario, è in realtà una dolce e innocente ragazza la cui passione principale sono ironicamente le rom-com. “Daddy Boy”, il co-protagonista nel film di samurai, è un liceale che sembra tutto tranne che un liceale: ha un volto adulto e rude, perfetto per un film samuraico. Abbiamo poi Oguri, ragazzo sfrontato e sfacciato, caratterizzato da una folta chioma bionda e dalla sua fidata bicicletta con infissi su tutta la parte anteriore una eccessiva squadra di lampadine e luci, con le quali aiuterà alla creazione del film propriocome addetto alle luci.
Lo script del film era già pronto prima ancora di metterlo in scena, ma è durante le riprese che Hadashi matura la sua visione del fare cinema. La condivisione, lacollaborazione e la sintonia che si crea con i vari membri del casti infatti, mutano lo spirito creativo della protagonista, che si evolve in un processo congiunto conle emozioni e la propria maturità emotiva, conducendo inevitabilmente a un processo di formazione che solo il cinema sarebbe stato in grado di regalare. Fare e guardare cinema è un’opera di condivisione, di crescita e di maturazione, nonché un grande atto d’amore, capace inoltre di unire presente, passato e futuro.
It’s a Summer Film! è un omaggio incredibilmente aperto e dolce nei confronti di tutto il mondo cinema e di ciò che lo circonda, non mancando certo di citazioni e riferimenti ai grandi classici, in particolare al cinema samuraico.
Certamente è un primo debutto che colpisce, da cui trasuda l’amore che il regista Matsumoto Sōshi nutre nei confronti del suo lavoro, ed è per questo che non vediamo l’ora di vedere come il regista stesso maturerà, propriocome fatto dai protagonisti di questo suo primo film.
Siamo di nuovo con voi alla puntata di Akushon!, la rubrica di associazione Takamori che vi racconta in pochi minuti i lavori dei cineasti giapponesi, questa volta con la seconda parte di Imamura Shōhei.
Vi invitiamo a continuare a seguirci sul sito web e sui social per rimanere aggiornati sulle prossime pubblicazioni!
L’Associazione Takamori è lieta di introdurvi il nuovo corso serale di lingua giapponese di livello N3 – N2 rivolto a tutti gli studenti interessati a studiare nel nostro corso online!
Il corso comincerà il 27 marzo 2023 ed è rivolto sia a studenti lavoratori, sia a studenti universitari di altre facoltà disposti ad affrontare con tanta volontà e passione l’apprendimento della lingua giapponese! Le lezioni si terranno online dalle 20:00 alle 21:45 su piattaforma Teams e saranno tenute dal Prof. Francesco Vitucci, docente di Lingua e Linguistica Giapponese all’Università di Bologna, traduttore e linguista. Il corso, svolgendosi in gruppo, garantirà un’adeguata interazione e l’esposizione orale in lingua. Per ciò che concerne i materiali didattici, ci affideremo al volume intermedio del Manabou Nihongo, nonché a una serie di supporti multimediali che saranno forniti durante le lezioni. Il livello di partenza a cui lavoreremo è, come già accennato prima, l’equivalente tra l’N3 e N2 del Japanese Language Proficiency Test, più conosciuto con il suo acronimo JLPT. È un test volto a misurare l’abilità d’uso della lingua giapponese di tutti gli apprendenti non-madrelingua, che facilita le possibilità di studio e lavoro in Giappone.
Quindi, per chi si è già impegnato per arrivare al livello intermedio e desidera fare un salto di qualità, questo corso è adatto a voi! Vi consigliamo inoltre di guardare il nostro video su youtube nel quale troverete informazioni aggiuntive sul corso. Per ricevere tutte le informazioni necessarie per iscrivervi, contattateci al nostro indirizzo mail info@takamori.it Poiché il corso è a numero chiuso, vi consigliamo di scriverci al più presto possibile. A presto!
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